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CORPO ERMETICO, ASCLEPIO (VOL. I)
ESTRATTI DI STOBEO: KORE KOSMU (VOL.2)
Mimesis
Dall'antichità classica sono pervenute molte opere di varia natura: filosofiche, teologiche, astrologiche, alchemiche e di occultismo, attribuite alla figura di Ermete Trismegisto (Tre volte grande). Si tratta di un nome mitico, che racchiude in sé il dio greco Ermes e il Thoth del Pantheon egiziano, ovvero, uno dei principali esempi di sincretismo tra la cultura ellenica e la tradizione orientale. La fusione tra le concezioni filosofiche e religiose ellenistico-romane e la cultura egizia costituisce infatti la prerogativa essenziale dell'ermetismo.
Negli scritti ermetici, e in particolare in quelli teologico-filosofici, come i trattati del Corpo ermetico e l'Asclepio, si trova una summa dell'intero sapere classico, che assimila stoicismo e neo-platonismo, miti gnostici ed ebraici, astrologia, alchimia, scienze occulte e altro ancora.
I trattati ermetici contenuti nell'Anthologium, raccolta di testi classici, dell'erudito bizantino Stobeo, sono qui tradotti per la prima volta in forma integrale in italiano. in essi, più ancora che nel Corpo ermetico o nell'Asclepio, si precisa lo stretto legame delle concezioni filosofiche e teologiche dell'ermetismo con l'astrologia e l'alchimia. Tra i ventinove trattati ermetici inediti riportati da Stobeo, assume particolare rilievo la Kore Kosmou, (Fanciulla del cosmo). Si tratta di una sorta di Genesi ermetica, in cui la divina creazione delle anime ad opera di un demiurgo assume l'aspetto di un procedimento alchemico. |