Cari lettori,
si fa sempre più insistente il bisogno di accelerare i tempi per un risveglio generalizzato, atto alla preparazione delle coscienze per il cambio epocale a cui stiamo andando incontro e in cui in parte già siamo immersi.
Anche i Media iniziano ad inviare sempre più informazioni subliminali e, più o meno, esplicite per focalizzare l'attenzione su questo tipo di evento.
A breve uscirà il film "2012", l'anno segnalato dagli antichi Maya, come la pietra miliare oltre la quale tutto cambierà.
Ma sarà realmente così? Molti hanno una visione del fatto, di tipo apocalittico, nel senso catastrofico del termine.
Si prevedono enormi sconvolgimenti planetari, accompagnati dal ribaltamento dei poli magnetici e dell'inversione del senso di rotazione del nostro pianeta.
E' chiaro che se ciò dovesse accadere la situazione sarebbe davvero allarmante. Ma è pur vero che ciò che non dobbiamo lasciar prevalere è il sentimento di paura e di angoscia che da questo proviene.
La paura è il maggior deterrente per l'evoluzione umana.
Non sappiamo se il cambiamento avverrà geologicamente, fisicamente, politicamente o socialmente o, esclusivamente, nella coscienza del genere umano. Ciò di cui siamo tutti d'accordo è che, comunque, un cambiamento ci sarà, qualunque esso sia.
A questo punto è inevitabile prepararci a qualcosa di grandioso che va al di là di ogni aspettativa.
Anche i Vangeli parlano dei mondi e dei tempi che passeranno, poichè tutto è destinato a cambiare e a trasformarsi.
Tutto è in movimento e tutto già si prepara a qualcosa che è già in gestazione.
L'aumento della temperatura terrestre non è dovuto solamente all'azione inquinante dell'uomo e dell'"effetto serra", ma all'aumento di una vibrazione che è il sintomo di un cambio di frequenza, di un accellerazione che sicuramente porterà ad un "impatto" con qualcosa di estremamente nuovo!
Questo non significa che "l'impatto" sarà uno scontro, ma più verosimilmente una compenetrazione!
L'unica cosa che possiamo fare per cominciare a prepararci a tale evento è sicuramente quello di "elasticizzare" la nostra coscienza per renderla quanto più adatta e versatile a questo cambiamento.
Tutto ciò che la rende ancora rigida e chiusa ad ogni tipo di possibilità, è ciò che la ammalerà, poichè sclerotizzandola non la renderà idonea al cambiamento che inevitabilmente distruggerà tutto ciò che è "vecchio" e ostile alla nuova Era.
Per questo, come da sempre ripetiamo, è sempre più opportuno scardinare i vecchi sistemi e liberare la Verità imprigionata e "rilegata" negli schemi politico-sociali delle religioni in cui oggi i fondamentalismi ne sono la più triste conseguenza.
Lieti di poter essere motivo per creare un dubbio sano e stimolante continuiamo nel nostro lavoro al servizio della Verità e dell'uomo.
Buona lettura!
La redazione
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