Kuthuma di Erks

Dicono i saggi che il tempo di formazione è finito e che adesso è tempo di purificazione. E sono convinto che quanto viene affermato da questi maestri e corroborato da diversi e svariati segnali in cielo ed in terra (come ad indicarci una realtà sofferta e psicopatica nella quale volenti o nolenti ci troviamo nel bei mezzo), sia certo.

Antro della Sibilla Cumana, luogo di profezie

Anticamente, quando i profeti ispirati da Dio annunziavano eventi straordinari, nessuno li credeva e molte volte erano trattati da folli, ma, quando poi si verificava l'evento, era troppo tardi per correre ai ripari.

Ora in questi tempi si verifica una situazione simile; arrivano segnali da tutte le parti e di diversi tipi, ma la maggior parte degli uomini non li sentono e non li vedono, o per indifferenza fanno finta di non vedere per non pensare o semplicemente per non essere indotti a dover cambiare.

Contemporaneamente si sta verificando una grande apertura a livello di coscienza, così è possibile che tutti coloro che sono impegnati nella ricerca o nel miglioramento di sé stessi sentano che molte delle cose che succedono quotidianamente stiano segnalando la nuova realtà da seguire.

II maestro Gesù diceva: "A colui che ha gli si darà di più e a colui che non ha gli si toglierà tutto ...".

Sembra una frase contraddittoria, invece si adatta perfettamente a questi tempi. Penso che significhi che coloro che si sono preoccupati di rispondere alle tre domande famose "chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo?" non avranno problemi perché si sono mantenuti con un animo curioso, una mente attiva, elastica, sviluppando così la propria psiche.

Il ciclo delle reincarnazioni e del Karma

Generalmente, quando l'uomo non si trova nella giusta via e affonda le sue radici nella più cupa materialità, i Signori del Karma si incaricano di procurargli uno shock emozionale scatenandogli un incidente, una malattia, un grande dolore, più o meno grave, d'accordo con il debito contratto con sé stesso o con gli altri o con la trasformazione che dovrà subire superando la prova.

Perché le malattie sembrano una punizione o un castigo divino?

Prima di tutto non è un castigo e tanto meno una punizione. A volte sono stati particolari che l'uomo stesso sceglie prima di nascere, per poter imparare a superare certi ostacoli, che successivamente gli permetteranno un'immensa crescita spirituale ed evolutiva.

Altre volte una malattia, un incidente o il dolore provocato dalla scomparsa di un essere caro può provocare un grande turbamento e una sofferenza immensa trasformandosi in "detonatore" e facendo passare il soggetto ad uno stato più elevato di coscienza.

O può succedere che si tratti di qualcosa di più semplice che come un campanello d'allarme avverte che si dovrà cambiare vita, che tutto il vissuto prima vi stava portando verso l'errore e la disperazione.

La carta del Matto dei Tarocchi

Prendo ad esempio la lama dei Tarocchi "II Matto". La figura rappresenta un individuo che bendato cammina diritto dritto verso un burrone, mentre un cane gli morde il sedere. In questo caso il cane è la malattia che lo ferma, altrimenti sarebbe precipitato e morto in fondo al burrone. Così nel trascorso della malattia pensa e si rende conto dell'indirizzo sbagliato o della cattiva piega che stava prendendo la propria vita e decide di cambiare.

Allora, cosa capita all'uomo nel mezzo di una malattia?

La prima cosa che pensa è che anche lui può morire e comincia a rivolgersi ai santi, alla Madonna e allo stesso Dio.

Dopo aver raggiunto la calma con il pensiero visita il proprio corpo dentro e fuori e inizia a prendere coscienza che forse è stato lui stesso a provocarsi una malattia simile con un comportamento disordinato, vivendo più nei vizi che nella virtù.

Così per prima cosa riconoscendo i suoi errori si pente e promette a sé stesso che, se guarisce, certe cose non le farà più. Ed è proprio in questo riconoscimento di errore che può intervenire la Grazia e portare a una guarigione totale.

Allora, dopo aver preso coscienza, aver pregato e promesso a sé stesso di cambiare, una folata di pace e di tranquillità lo investe. Accetta la prova e si mette in mano a Volontà Supreme, vivendo il fatto non più come una punizione, ma domandandosi che cosa è quello, e che cosa lo stato di infermità gli vuole comunicare?

Così una malattia (non parlo di malattie croniche) diventa una vera e propria iniziazione.

Il Candidato (candido, puro) supera e vince la prova della Morte acquistando più coscienza e consapevolezza e a partire da lì diventa un ri-nato, un ri-sorto, e come un iniziato è pronto ad affrontare la vita con una visuale diversa. Addirittura risveglia il suo corpo dal sogno e comincia a ricevere "insegnamenti" e ogni notte sarà come un giorno di scuola.

Candidato all'iniziazione massonica agli inizi del XIX secolo

Ecco la vita come una scuola. All'inizio l'uomo, ignorando questo processo metafisico vive la materialità come se questa fosse l'unica realtà della propria vita. Molte volte si perde in compromessi banali perché pensa di trovare risposta al fuoco interiore che lo consuma, invece peggiora e non trova più pace, diventa nervoso, scatta alla minima provocazione e se in questi casi non trova dove aggrapparsi può trasformarsi in un essere pericoloso per sé e per gli altri.

Invece quando il dubbio e le incertezze cominciano a turbare la mente, la miglior cosa è la lettura. Leggere testi sacri, di ricerca esoterica, spirituale o semplicemente favole o racconti delle diverse tradizioni, così la mente si distrae e i nuovi concetti vanno a riempire l'immenso vuoto in stato caotico, ricreando una nuova armonia ed equilibrio.

Un lavoro, o un'occupazione, aiuta e distrae mantenendo la mente occupata, ma non risolve il problema della coscienza. Lo sport, gli spettacoli, ed altro, distraggono ma non risolvono il problema. Ugualmente l'amore, la famiglia non rispondono al peso della vita così un uomo con tutta la sua vita dedicata a queste attività si pensiona, si ammala e muore.

Perché tutto questo?

Perché l'uomo crede di essere sveglio, invece dorme profondamente, così dopo una certa età si ricorda sì e no di dieci giorni della propria vita e tutto il resto è vuoto, nulla. Si ricorda del giorno della prima comunione, quando per la prima volta conosce l'Eros, il giorno del matrimonio, quando diventa genitore, quando subì un incidente con la macchina, ecc....

"Il Sogno di Ossian" di Ingres, mito celtico e allegoria del sonno della Coscienza

Perché si ricorda solo di questi fatti?

Semplicemente fu shoccato e attraverso questo stato il corpo emozionale si era svegliato, così quando interviene l'emozione la memoria si risveglia e registra tutto fino al più piccolo particolare.

Vi siete domandati perché i nostri nonni si ricordano della guerra giorno per giorno, fino al più piccolo particolare? Perché la tensione emotiva provocata dalla paura li manteneva svegli e soprattutto coscienti. Dopo, finita la guerra e superato il pericolo, si sono "riaddormentati" ricordando soltanto quegli eventi che scombussolarono le loro vite.

L'unica possibilità che l'uomo prenda coscienza è sotto shock, e per l'appunto in questi tempi la Natura con i suoi sconvolgimenti ci inizia a sbloccare creando preoccupazioni, timori e profonda paura.

Allora l'uomo sotto l'effetto di queste circostanze entra in uno stato alterato di coscienza iniziando a risvegliarsi e "vedere" le cose come realmente sono, rendendosi conto dei propri errori e di quelli degli altri. Così inizia a prenderne atto, cambiando la maniera di vedere e sentire.

In questi tempi i Quattro Elementi stanno mettendo a dura prova parte della popolazione mondiale iniziando a shoccare, creando timori e grandi scompigli.

Così abbiamo i vulcani sotto l'elemento Fuoco, le trombe d'Aria, cicloni e uragani sotto l'elemento Aria, le piogge torrenziali, inondazioni e straripamenti dei fiumi sotto l'elemento Acqua. E per ultimo la Terra con i suoi terremoti, smottamenti e montagne che crollano.

Il problema maggiore e quando questi elementi si associano tra di loro, per esempio: Fuoco e Acqua: vulcani sottomarini. Fuoco e Aria: incendi con cicloni.
Fuoco e Terra: vulcani con terremoti. Terra e Acqua, smottamenti e valanghe di fango che uniti possono cambiare la geografia del pianeta.

La Faglia di Sant'Andrea, in California. Da qui, dicono gli esperti, si sprigionerà il più grande terremoto della storia dell'uomo: "The Big One".

Queste attivazioni dei quattro elementi della natura sono provocate dallo stato caotico nel quale giace l'intera umanità, perché prima tutto ciò accade nell'uomo, nei suoi comportamenti, prevalendo la parte viziosa e negativa.

Vediamo ora gli elementi Fuoco che corrispondono nell'uomo: nella testa il pensiero, nel sesso l'Eros, e nel cuore l'Amore.

Nell'Aria abbiamo come corrispondenza l'intelletto e la parola.

Elemento Acqua sono le emozioni mentre l'elemento Terra corrisponde al corpo e alle ossa.

In conseguenza di tutto ciò, quando nella maggioranza degli uomini questi elementi vengono sconvolti e usati in forma negativa e squilibrata, ecco che essi si ripercuotono nella natura e si scaricano.

Adesso se vogliamo vedere in che cosa sbagliamo, basta poco per comprendere dove si trovano gli errori, così nominerò alcuni dei motivi di questo squilibrio.

Il primo e il più negativo sono le guerre e il dolore che provocano, non soltanto alle popolazioni coinvolte, ma a tutta l'umanità.

Immagine ironica sul condizionamento mediatico

Il secondo sono i mass-media che per fare clamore usano questi mezzi per creare scompiglio e influenzare l'umanità negativamente utilizzando il verbo, la parola scritta e le immagini per cancellare il poco di equilibrio psichico che ci rimane.

II terzo, sono la fame, la miseria e la povertà, e così potrei continuare all'infinito elencando i motivi.

Tutta questa negatività squilibra la popolazione mondiale, così nascono le malattie, le follie assassine, le ansietà, il dolore e la sofferenza e dopo ci si mettono anche il cibo transgenico, la mucca pazza, la voglia sfrenata di far denaro in qualsiasi modo, ecco che pallidamente abbiamo un disegno catastrofico che si ripercuote nei quattro Elementi cambiando il ritmo meteorologico della Natura.

Però tutto questo può avere una parte positiva, perché, come accennato all'inizio, solo sotto un forte shock l'uomo prende coscienza e sale uno scalino nella scala evolutiva. Adesso in questi tempi tutta l'umanità si sta shoccando, così possiamo dedurre che un profondo cambiamento, un grandissima mutamento di coscienza sta avendo luogo in tutti noi.

Rallegriamoci, chi vivrà vedrà!