“In Principio era il Verbo,
e il Verbo era presso Dio,
e il Verbo era Dio.”
(GV 1,1)
Questo inizio del Vangelo di Giovanni conosciuto da moltissime persone, credenti e non credenti, è stato davanti al naso di tutti per millenni, ma coloro che l’hanno compreso, penso, si potrebbero contare sulle dita delle mani e coloro che l’hanno applicata, sulle dita di una sola mano.
Questo sapere dovrebbe essere la cosa più naturale che ci sia, ma, invece, è diventato, e fatto diventare, la cosa più difficile del mondo.
Prima di parlare del Verbo-Parola, devo chiarire, però, che l’unico Vangelo adoperato dagli iniziati, nei loro riti, è il Vangelo di Giovanni.
La conquista e la realizzazione del Verbo-Dio significa, tra le altre cose, essere arrivato al massimo traguardo iniziatico.
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L'uomo misura del micro e macrocosmo |
Infatti, i trentatre anni di Gesù corrispondono esattamente al grado trentatre dei Massoni, anche se in questo caso è un grado virtuale ed equivale alla salita dei trentatre scalini da parte dell’energia dell’Eros che, dagli Inferi, viene elevata fino al Cielo-testa, salendo e attraversando tutte le vertebre della spina dorsale e, arrivata alla Corona, raggiunge l’illuminazione.
Ecco perché i Santi vengono dipinti con l’aureola attorno al capo: rappresenta esattamente questo traguardo, che, in conseguenza, trasforma la parola in Verbo, l’uomo si fa Dio e Dio si fa Uomo, diventando l’incarnazione del Verbo.
L’uomo normale crea vita intelligente scendendo negli Inferi e ordina il Caos depositando il proprio “semen” nella Matrice-Terra della donna.
Questa “operazione” si può concretizzare con o senza coscienza, può essere un atto automatico, naturale, fondato sull’istinto animale per la propagazione della specie.
E’ istintivo, magnetico elettrico, ed è la più grande soddisfazione per l’uomo e la donna, perché può essere fonte di piacere.
Chi compie il miracolo della creazione è il cromosoma maschile che unendosi a quello della donna, femminile, insieme, creano dal nulla, un nuovo essere con le proprie caratteristiche.
Ecco che la creatura diventa creatore, e gli esseri umani, simili in tutto e per tutto agli Dei creatori, in quanto figli, diventano genitori, o meglio, generatori della specie umana eternizzando Dio nell’Uomo.
La cosa più incredibile e sorprendente è che l’umanità non possiede una coscienza di essere o far parte di Dio.
Allora questo principio divino giace addormentato in ognuno, e soltanto pochissimi iniziati con un duro e costante lavoro su se stessi riescono a scalare quei trentatre gradini e raggiungono il traguardo.
Infatti il regno di Dio è dentro l’uomo e non fuori, e se questo Regno è nell’interiorità, significa che il Re, o Dio, è dentro l’uomo.
Ecco che, allora, ogni uomo è un Tempio Vivente.
Non credete a me, credete a Gesù, a san Paolo e a tutti i Santi Dottori della dottrina che hanno affermato e sostenuto questa verità.
Perciò se volete pregare il vostro Dio, è più probabile che vi ascolti se lo facciate guardandovi ad uno specchio e non usando un mediatore che, con assoluta sicurezza, non ha superato neanche il primo scalino del vero percorso spirituale.
Vediamo adesso in quale parte dell’uomo si “nasconde” questo Dio.
Nessuno s’immagina dove stia e molti, generalizzando, affermano che si tratta dell’Anima.
Ma costoro, davanti alla domanda: “Che cos’è l’anima?”, non sanno rispondere, oppure la risposta è molto approssimativa.
Questo Principio i Massoni lo chiamano G.: A.: D.: U, ossia, “Grande Architetto dell’Universo”.
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L'Architetto dell'Universo... |
Infatti si tratta del mattone della vita stessa;
è il DNA cromosomatico d’ogni individuo.
Più semplicemente l’energia dell’Eros con il quale l’uomo crea nel piano fisico, come detto all’inizio di questo articolo.
La differenza dell’uomo normale dall’uomo che ha raggiunto la Maestria è che: il primo crea dagli Inferi (piani bassi), mentre l’iniziato attua con la sua Volontà dal Cielo (nella testa).
Egli ha trasmutato, elevando la sua energia, e il suo volere viene veicolato con il Verbo, e non più con il proprio seme.
Ecco il perché i religiosi dovrebbero essere puri e casti: perché, utilizzando una frase del Maestro Kremmerz, “se vi prude il Muladara significa che non si è realizzato un bel niente”.
Ecco allora, l’Uomo vero, il Mago, il Maestro, il Cristo, in quanto con il suo architettonico lavoro è passato dal piano orizzontale a quello verticale, diventando un liberato, un ri-nato, un ri-sorto, un “Ecce Homo”, un dio, un creatore simile in tutto agli Dei che lo hanno generato.
Adesso la domanda che nasce spontanea è: perché c’è tanto potere dietro alla Parola-Verbo?
Semplicemente perché dietro ad un suono articolato sapientemente e in piena coscienza si nascondono tre forze congiunte che la manifestano: Coscienza, Volontà ed Emozione, o Sapienza, Forza e Bellezza che tornano ad essere la medesima cosa.
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Catena di DNA |
Vediamo ancora che il Suono-Parola viene veicolato in quanto è nato da un Idea-Pensiero, dietro la quale si cela la Volontà, il volere che, in questo caso, si manifesta nella Forza accompagnata dal Sentimento o Emozione, e, dietro ancora, troviamo la Coscienza Vigile dell’Iniziato.
Allora il Suono-Parola si trasforma in Verbo e il Verbo è Dio Creatore in azione.
E questo non è tutto, perché il “seme del Verbo” è l’alito, afflato, che, come una “Rugiada Celeste”, è portatore del Dna con le caratteristiche impresse dalla Volontà dell’Iniziato-Mago-Sacerdote.
Questa “pioggerellina” carica di vita, simile alle frecce del Sagittario, colpiscono l’etere simile ad un Utero ingravidandolo e, dopo un tempo necessario, l’idea nasce, si concretizza, diventando realtà.
Così l’uomo che ha raggiunto la Maestria crea la propria realtà, passando dalla periferia della ruota, dove regna la dualità, il Caos, e si è soggiogati dagli effetti di cause ignote, al centro della ruota, all’asse, il punto fermo dove diventa Re del Creato.
E’ un vero peccato che questo insegnamento semplice sia stato nel tempo camuffato e nascosto dal potere religioso con regole, precetti, comandamenti, riti, preghiere, digiuni, novene e tante altre costrizioni ed è finito per essere dimenticato completamente.
Soltanto alcune Scuole, Ordini Iniziatici segreti, conoscevano “alcune perle” di questo insegnamento.
Forse, e me lo auguro, nel nuovo ciclo che inizierà dopo il 2012, ritorneranno gli Dei che un dì camminavano insieme all’uomo.
Nel Medio evo ancora si respirava aria di mistero e di Magia e l’uomo poteva raggiungere stadi di coscienza superiori, vennero, però, poi, gli inquisitori, vestiti di nero, che si scatenarono come veri diavoli torturatori e massacratori e annientarono il Verbo e la Verità e, con il fuoco, bruciarono quel poco che rimaneva della Tradizione, mentre il resto si è dovuto nascondere, per poter ritrovare la Luce, in un futuro mondo libero, dove le idee, i pensieri, la fede, sono alla portata di tutti, con il massimo rispetto per le diversità ideologiche e religiose.
Per concludere, torniamo brevemente al Verbo: creare con la Parola-Verbo è il traguardo della ricerca iniziatica spirituale.
Infatti, quando si parla di Gesù si dice che: “Il Verbo si è fatto carne…” e ,se il Verbo è Dio, come afferma Giovanni, chiunque può o potrebbe arrivare allo stesso traguardo di Gesù e diventare un Unto, un Cristo, quindi un dio, un Uomo Dio.
Perché Gesù fu Uno e, forse, l’unico campione che l’umanità abbia mai prodotto e il suo Verbo era così potente, la sua parola così veritiera, che il potere dominante dell’epoca lo fece uccidere.
Giordano Bruno fu anch’egli un Giusto e, quando fu condotto al rogo in piazza Campo dei Fiori, la Chiesa, ossia i suoi inquisitori, lo fecero “ amordazzare” per timore delle sue ultime parole.
Ecco il potere del Verbo cosa può combinare quando è un Giusto colui che lo fa vibrare.
E ricordatevi, cari fratelli, che dieci Giusti potrebbero salvare un intero continente…. ma, haimè! Non credo che ci siano!
Nel frattempo speriamo che le tenebre dell’ignoranza e coloro che impediscono l’evoluzione spirituale scompaiano. Il loro tempo si sta concludendo e l’Aurora di una nuova Umanità si sta profilando all’orizzonte.
Abbiate fede!!
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