Con l'arrivo dell'estate e dei mesi di vacanza, la nostra attività si concede un periodo di riposo. Con il presente numero di luglio/agosto andremo anche noi in vacanza per ritrovarci nuovamente “on-line” a partire dal 15 di settembre.
Nei mesi caldi cala l'attenzione e le riflessioni su sé stessi e i quesiti esistenziali cominciano a diventare un po' troppo ingombranti. Si preferisce allora alleggerire i pensieri e ricominciare più in là dopo un periodo di riposo. E' giusto che sia così, ma comunque il nostro essere continua a lavorare su altri piani e instancabilmente prosegue nella sua evoluzione.
Forse in autunno avremo le idee più chiare sul da farsi, sui nostri obiettivi e sulle nostre “certezze”. Ma adesso è necessario staccare. D'altronde abbiamo vissuto un periodo carico di grossi eventi planetari che vanno elaborati per poterli digerire. Molte sono state le congetture su tutti questi accadimenti, sulle cause e sugli effetti. Noi ci sentiamo semplicemente di dire che di fronte a tutto ciò l'attenzione va sempre mantenuta vigile senza lasciarsi convincere troppo facilmente dalle “notizie” che vengono normalmente diffuse dai media. Sempre più spesso la verità viene camuffata e deviata. Occorre sempre più ragionare con la propria testa e non lasciare che altri lo facciano al posto nostro.
Non vuole essere semplice retorica, ma un monito diretto e ben preciso per questi tempi.
Sin da epoche remote la verità è stata celata o semplicemente camuffata come Alfredo Di Prinzio ci rivela nelle sue “Considerazioni su Caino e Abele”. Ma il ricercatore che ha imparato ad andare avanti con le proprie convinzioni e non con quelle di altri è in grado di cogliere il vero dal falso.
Dobbiamo anche dire che comunque la verità si difende da sola e viene fuori spesso inavvertitamente e inconsapevolmente: l'articolo sul film di Ridley Scott, “Le Crociate” ne è uno splendido esempio.
Questo perché dentro di noi abbiamo celati gli archetipi sapiensali che nessuno mai potrà sovvertire o cancellare. Sono scritti nel nostro codice genetico. E a volte, da soli, si mostrano e si raccontano per narrare all'uomo la divinità che tiene celata nella propria interiorità.
Vi lasciamo al vostro meritato riposo estivo con questa certezza: anche se tutti i libri di conoscenza fossero bruciati o dispersi per sempre, e tutti i maestri fossero messi al rogo, la luce della conoscenza, che risiede dentro ognuno di noi, farà capolino ben presto e in modi inimmaginabili in ogni parte della terra, perché è parte integrante dell'essere umano.
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