In tutti i tempi e in tutte le maniere, gruppi di uomini saggi hanno lasciato indicazioni più o meno criptate affinché noi, presenti nel XXI secolo, fossimo in grado di trovare la maniera per risvegliare le nostre coscienze.
Immagino che vi domanderete dove sono state occultate queste perle di saggezza la cui scoperta e com-prensione permetterebbe di effettuare un salto di qualità per la realizzazione di uno stato spirituale e la concretizzazione dell'Intelletto Superiore.
La risposta è che si trovano dappertutto, cominciando dai miti, per arrivare ai testi sacri e addirittura alle fiabe per bambini. E colui che impara ad osare superando le proprie paura senza temere la rinuncia ai dogmi, sicuramente prima o poi troverà la Via dell'”Arte Reale” che permetterà la realizzazione della Grande Opera.
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Prometeo ruba il Fuoco agli Dei
(scuola flamenca sec XVII) |
Forse il primo di questi “messaggi” lo troviamo nel mito di Prometeo dove, in forma di racconto, ci viene detto che questo “Heroe” scopre il “Fuoco degli dei”, ne ruba un campione o la maniera di produrlo, scende dall'Olimpo e dona la sua scoperta a tutti gli uomini. E questi ultimi dapprima rimangono incuriositi, poi si rendono conto che è una cosa piacevole e alla fine comprendono che qualcosa cambia veramente in loro, che la loro intelligenza aumenta rispetto a coloro che non applicano quel “processo”.
Allora gli stessi dei dell'Olimpo si rendono conto che questi uomini sono divenuti simili a loro e sono costretti a dire: “Adesso l'uomo è come uno di noi…”
Molte perle si possono incontrare nella Genesi, in particolare in Adamo ed Eva il cui racconto è più completo, rispetto al mito di Prometeo, in quanto si parla di due principi, quello di Adamo, maschile e quello di Eva, femminile, ma tutte e due fanno parte di uno stesso archetipo, quello dell'uomo stesso, così come ne fanno parte anche l'albero, i frutti e lo stesso serpente.
Leggiamo che in quel luogo, chiamato Eden, ci sono due Alberi; quello maschile viene chiamato l'Albero della Conoscenza del Bene e del Male, quello femminile Albero della Vita. Questo ci fa capire che i frutti non sono simili, ma complementari.
In quanto alla donna rappresentata nei Tarocchi, nella lama n°2, Iside, vediamo che nelle sue mani detiene le Chiavi della Conoscenza, essendo Lei la nostra parte femminile, sia nell'uomo come nella donna, la mediatrice che “ci porterà al cospetto di Dio” donandoci la Conoscenza. Ma ancora prima però si dovrà rendere il Corpo-Tempio degno di ricevere la Presenza di Dio attuando questo processo di trasmutazione alchemica “mangiando” lo stesso cibo degli Angeli, ossia quel nutrimento meraviglioso che scende dal Cielo (testa) “e che è un Pane già pronto capace di dare ogni delizia e soddisfare ogni gusto” Sap. 3-7.19
Il popolo di Dio, i veri iniziati di tutti i tempi, si sono “alimentati” con questa Manna mentre attraversavano “il deserto” attuando la propria affermazione alchemica in quaranta giorni nel corso di un anno solare. Infatti Gesù in Ap.2.17 dice: “Al vincitore darò la Manna nascosta…” Ed è così che il Padre che sta nei cieli sfama il suo popolo (le cellule del corpo) elargendo il Suo proprio “corpo-energia” attraverso il proprio Figlio, Logos Solare Cristico che si manifesta nel corpo-tempio d'ogni uomo per la creazione.
Ritorniamo al nostro eroe Prometeo e al Fuoco che ruba agli dei dell'Olimpo (la testa), e lo porta in Terra come brace dentro d'una canna (fallo), ecc… Bene, questo Fuoco è esattamente la stessa Manna del deserto che mangiarono il Popolo Eletto. Così l'iniziato ai misteri, mangiando il corpo della divinità si trasforma in divinità, ri-“nasce da Dio e non può più peccare…” Giov. 3.9, ossia si libera del Karma come direbbero gli induisti. Allora gli dei dichiararono: “Ecco che l'uomo è diventato come uno di noi per la conoscenza del bene e del male.” Gen. 3.36.
Nei testi sacri si parla anche di un Olio santo che scaturisce da un Albero nel mezzo del Giardino. E Gesù il Cristo in Ap. 2.7 dice: “Al vincitore darò da mangiare dell'Albero della Vita che si trova nel Paradiso di Dio…”.
E non finisce qui.
Dappertutto si trovano citazioni e testimonianze sull'argomento Albero e sul Frutto, e che questo è un alimento per l'anima; e per conseguire l'immortalità e soprattutto la spiritualità ci si dovrà cibare del “corpo della divinità stessa”.
Ma l'uomo per secoli interi è stato ingannato. E coloro che sapevano, per poter mantenere il monopolio della conoscenza, hanno guidato l'umanità invitandola a cercare fuori quello che realmente portano dentro. E a furia di insistere in questo senso, anche gli stessi detentori della conoscenza se ne sono dimenticati! E adesso tutti gli uomini dormono sonni innocenti persi nelle tenebre dell'ignoranza.
Figuratevi che nei secoli passati si sono organizzate delle spedizioni transatlantiche per cercare questo “Albero” miracoloso che donava la salute e l'immortalità, ignorando per l'appunto che questo era alla portata di tutti, uomini e donne.
L'albero della vita
E' molto triste che ancora oggi miriadi di genti di buona fede credano in falsi idoli aspettando un premio che non arriverà mai, e una salvezza che si ignora da cosa o da chi. Infatti Gesù disse: “Padre perdonali perché non sanno quello che fanno”. Da questa frase, pronunziata da Gesù sul Golgota, sono passati più di duemila anni e ancora oggi l'uomo, proprio come allora, continua a non comprendere. Siamo da capo, spiritualmente parlando, l'uomo attuale in quanto a spiritualità è a zero esattamente come allora, e forse oggi è anche peggio.
Voglio donarvi una chiave per comprendere come stanno le cose: Tutte le organizzazioni che vi inculcano ad aver paura o che puniscono facendovi nascere un senso di colpa, operano per le forze del Male, e tutte quelle che vi liberano appartengono alla Luce, al Bene. L'unica regola naturale, imposta da nessuno, è l'Amore. Le altre regole sono state create dagli stessi uomini per avere il controllo sugli altri: “Dio è come il Sole, non ci chiede nulla in cambio per la Luce o il calore che quotidianamente ci dona”.
C'è un lavoro da farsi prima di ogni altra cosa che consiste nel vincere tutte le paure , perché se si ha paura ci si indebolisce e ci si pre-dispone ad essere dominati da tutti. Un altro lavoro molto importante è quello sulla volontà , e se questa è carente meglio lasciar perdere. Seguono a queste, il dominio delle emozioni e il distacco. Questo operare su sé stessi viene detto, nella via iniziatica, “lavorare la pietra”, ossia Liturgia , parola massonica che indica lo sgrossamento e la levigatura della propria pietra (lito), ma che al giorno d'oggi viene usata erroneamente dai religiosi.
Dopo aver lavorato su sé stessi, potrete fare come Mosè nel deserto che scuote la pietra e da questa scaturisce l'acqua di Vita che disseta il Popolo di Dio (cellule del corpo).
Anche questa “acqua misteriosa” equivale al Frutto dell'Albero della Vita, così Frutto, Acqua, Pane, Vino, Fuoco, Pietra, ecc… stanno ad indicare la stessa cosa.
C'è una frase di Gesù in San Luca, cap.11 vers.52, diretta a coloro che hanno ingannato le genti su questo mistero: “Guai a voi, dottori della Legge! Per ciò che avete tolto la chiave delle scienza; voi medesimi non siete entrati e avete impedito coloro che entravano,” Sinceramente non vorrei trovarmi nei panni di costoro...!
Bene, continuiamo a cercare alcune “perle nascoste” in altri legati lasciatici apposta.
Per esempio i Tarocchi. Prendiamo una lama soltanto, la n°10 che si intitola “ La Ruota della Fortuna” e se la vostra intelligenza è oggettiva, capirete di che Fortuna si tratta. Lì in quel simbolo criptato è nascosto il “Piccolo Arcano Operativo Alchemico”, così, attraverso quel processo operativo vi risveglierete alla realtà. Ed è questa la Fortuna che si vuole indicare, e non per pre-dire sciocchezze ingannando gli incauti.
Adesso vedremo alcune vecchie e carissime favole che attraverso strani processi imprimono nei sub-consci dei bimbi messaggi di trasformazione e spiritualità. Per esempio, un tronco di legno, un burattino, viene trasformato dalla fata turchina (la sua anima), dopo molte prove, in un bambino vero. Ecco che la favola di Pinocchio diventa un messaggio iniziatico.
Ancora troviamo “delle perle” nella Bella Addormentata nel bosco: il giovane principe (lo spirito) bianco e candido come il suo cavallo, bacia lei (l'anima) che dorme insieme a tutto il suo reame, e questa si ri-sveglia alla realtà (tutto il corpo cellulare), e vissero felici e contenti.
Proviamo con Bianca Neve (l'anima candida) e i Sette Nani (i chakra) che lavorano nella miniera (il basale) pe estrarre l'oro (lo spirito) e vivere.
La lista è interminabile e le Gerarchie Iniziatiche non sanno più in quale maniera comunicare questi misteri per il risveglio dell'Umanità per questi tempi.
Ultimamente si sono attivate altre forze che, attraverso specchietti per le allodole, fanno deviare moltissime persone da una ricerca tradizionale vera, portandoli fuori strada e affermando che tutti si risveglieranno anche se uno è un cretino, negando tutto quello che l'esperienza del passato ci tramanda come Tradizione. Questo movimento si chiama New-Age.
Costoro pensano che impiegando cristalli, ripetendo mantrams, bruciando incensi, vestendosi in una certa maniera e non mangiando carni diventano gli eletti preposti per il Regno dei Cieli. Ma neanche per sogno! Se fosse così basterebbe riempirsi le tasche di cristalli di quarzo, vestirsi di bianco e meditare tutto il tempo. Non vi rendete conto che è tutto un affare ?!
Meno male che il Maestro Gesù duemila anni fa ci aveva avvisato mettendoci in guardia e dicendoci di stare attenti in questi tempi poiché ci sarebbero stati molti che avrebbero fatto miracoli più grandi dei suoi.
Adesso vorrei citare il maestro Jorge Adoum: “El Misterio de la Serpente ” Ed. Kier, Baires, Argentina: “Il Fuoco che brucia nel seme possiede gli atomi sacri che ci mettono in relazione con i poli di istruzione del nostro sistema nervoso, che ci conduce attraverso il canale centrale della spina dorsale verso la Coscienza Cristica. Questi sacri atomi di questo Fuoco nobilitano santificando l'uomo che sente reverenza e rispetto. L'iniziato che ha raggiunto questa conoscenza si trasforma in un vero saggio anche se a volte è sconosciuto dal mondo che non accetta la Luce. Perché l'uomo che ha realizzato questo stato, usa tutte le aree del cervello che sono simili a stazioni ricettive di tutto il proprio mondo esterno e interno”.
Il processo della donna è simile e complementare a quello dell'uomo; anche lei con il suo Albero della Conoscenza si complementa con il frutto dell'Albero del maschio, ossia del bene e del Male. Questo aspetto è applicabile al singolo individuo poiché tanto l'uno come l'altra possiedono i due aspetti. Ecco Adamo ed Eva, i due Principi che si “fecondano mutuamente”, ed è il famoso Serpente (energia dell'Eros) che seduce Eva e la trasforma in Maria, perciò Satana, il diavolo, è un separatore e un unificatore contemporaneamente. Così il Serpente sollevandosi fino al Cielo (testa) opera da detonatore per il risveglio dell'Energia Cristica.
Queste “perle” nascoste qua e là, sono simili al corpo del grande Osiride fatto a pezzi e disperso per tutto il mondo. Il compito di ogni Iniziato o ricercatore consiste nel rimettere insieme ogni parte, come fece Iside, e ri-costruire il “Corpus Hermeticum”, in questa maniera Isis (la nostra anima) potrà giacere con la sua polarità contraria e rinascere “incinta” per partorire Horus-Cristo nella grotta del Cuore.
“Gridatelo da sopra i tetti”, disse il Maestro Gesù ai suoi discepoli. Io, seguendo queste direttive lo griderò con tutte le mie forze e continuerò a gridarlo finché potrò. Dopo, altri grideranno queste verità come altri prima di me hanno fatto. |