L'Oscurità, Matrice di ogni forma di vita, separa il seme dal Padre, coagulandolo e covandolo in sé, partorendone il Figlio.
La virginea oscurità, incontaminata, mai penetrata da altra luce alcuna, comprese in sé l'incomprensibile.
La nera notte fu trapunta di stelle.

Lucifero portò la luce….
…e lui stesso fu separato dalla luce.

Fu il "Portatore di Luce", ma non fu la Luce.
Ne fu il veicolo.

Si compì un "Separandum".

E dal Ventre Oscuro fu generato il Regno (Malkuth) e in esso l'uomo.
…E all'uomo fu data una discendenza di sangue.

…La vita era la luce degli uomini ed essa risplendette in loro,
ma loro non la riconobbero.

Ora, osserviamo attentamente il rosso colore del sangue.
Fissiamolo, guardiamolo sempre più intensamente e poi…
…improvvisamente guardiamo nel buio…
…cosa accade?

Come per miracolo il rosso diventa verde.
Come per incanto il sangue manifesta lo smeraldo.
Il vibrare del rosso mediato dal Nero Oscuro manifesta il vibrare del verde.
Lo smeraldo luciferino, simbolo di conoscenza e di eternità, continua ad esistere nascosto nel rosso sangue della Madre Oscura, che svela l'arcano mistero.
L'Iside Nera diventa Madonna Nera, inseminata dello smeraldo che fu immerso nel rosso sangue delle acque.
Così Eva fu inseminata dal verde serpente.

Come il sangue della Verità è nascosto nel Graal,
il Graal stesso è nascosto nel sangue.

Tutto si compenetra nel tutto.
Così come la Luce, non fisica, ma spirituale, si compenetra nell'Oscurità, diventando Nera.

Guardiamo una fonte di luce e poi chiudiamo gli occhi….
…ciò che è Bianco diventa Nero e ciò che è Nero diventa Bianco.

C'e una Luce generante ed una manifestante.
La prima è Nera,
la seconda è Bianca.
La terza è la Luce creatrice ed è verde.

La Luce,
la Luce vera, si nasconde nelle tenebre e svela la sua forza di Verità e di Vita solamente a coloro che sapranno scendere nell'oscurità, senza perdersi nell'abisso, e illuminarsi nel buio.

Ma cosa ne è di Lucifero?
Della sostanza separata dalla Luce?
Un solo essere è generato dalla Luce Creatrice.
L'Unigenito è frutto del sacrificio della sostanza separata destinata a deperire.
Ma essa, morendo sarà reintegrata, finché anch'essa non trasmuterà, tornando ad essere Luce e, nuovamente seme, che darà vita ad un altro figlio Unigenito.

…Molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti.
…Molta forza parte dal Padre per arrivare a fecondare la Madre, ma un solo atomo di energia vitale entrerà nel ventre.
Il resto perirà dopo aver trascinato quella scintilla nel grembo della Madre.
E' pur vero, però, che senza di questo quella scintilla non sarebbe giunta a destinazione.

Non c'è, quindi, dicotomia alcuna tra luce ed oscurità: c'è una corrispondenza reciproca, in cui ognuna è fonte di sviluppo per l'altra.
Ognuna si riflette nell'altra manifestando l'Unità.

Le forze veicolari del divino destinate momentaneamente a perire, a marcire, come la larva di una farfalla, si ribellano a questa morte apparente e, per paura, contrastano la Luce, la forza trasmutante, che, apparentemente, minaccia la loro esistenza nel suo processo di sviluppo.

Così l'uomo non riconoscendo la propria luce vaga nelle tenebre, cieco e pieno di paura, seminando morte per non accettare la Morte che lo porterà in Vita.
La Luce Oscura si nasconde agli occhi di chi non osa guardare negli occhi la Morte.
Ma guardando in essa e assorbendone la Forza generante ci si riscopre Dei.
Figli veri della Luce Creatrice e della Madre Trasmutatrice.

Discendi, uomo, nel Regno Oscuro di Iside, vai in cerca del seme mercuriale smeraldino che il Padre inseminò nella Madre.
Trova la verde pietra del Graal nella rossa coppa del Graal e diventa tu stesso il Graal.
Scoprirai il Mistero della Vita e della Morte.
Assisterai alla nascita del tuo Cristo interiore nella notte del solstizio d'Inverno.
Troverai il fuoco della conoscenza nei freddi abissi invernali ed infernali.
Conoscerai, Riconoscerai e Diverrai ciò che tutto E', e sarai da sempre e per sempre Verità!

Penetra Lucem Obscuram Matrem Generatricem Filii Unigeniti Iesu Christi.