Carissimi lettori,

eccoci giunti alla fine di questo 2010.

E' tempo di bilanci, ma anche l'occasione per prepararsi al nuovo anno solare.

Le feste che ci accompagnano tra Natale e Capodanno vengono ormai vissute sotto l'insegna del consumismo e della profanità.

Il mondo ha quasi totalmente perduto lo spirito e il senso di queste occasioni. L'unico modo con cui riesce a viverle lo manifesta in uno sfrenato affannarsi nella ricerca di regali e negli acquisti.

E' il segno di una crisi spirituale senza precedenti, dove l'uomo sceglie di avere piuttosto che essere.

Ma non dobbiamo farci travolgere da tutto questo. Non dobbiamo assuefarci ad un sistema ormai privo di sacralità, dove lo spirito delle cose rimane nascosto sotto la coltre della superficialità e dell'incoscienza.

E' necessario imporre un altro ritmo alla nostra vita, portando in superficie ciò che di più nutre la nostra anima.

Cerchiamo, quindi, il fermento di vita nascosto nella grotta del nostro cuore, alimentiamolo con l'amore di Sophia e cresciamolo con la cura e la costanza di una madre amorevole perchè quel seme divino farà di tutti noi il regalo più bello per la nostra vita eterna.

Buona Natale e Buon anno a tutti!

La redazione