Carissimi lettori,

il cammino verso la consapevolezza è arduo e ripido.

Nel mondo in cui viviamo la profanità la fa da padrona e l'attenzione verso il centro delle cose è sempre più difficile da mantenere.

Trasformarsi significa soprattutto morire per poi rinascere. Morire ad ogni forma e rinascere nella sostanza.

Ovunque trionfa la forma e l'illusione e solo con i nostri occhi è arduo distinguere il vero dall'illusorio.

Per questo siamo chiamati a bendare i nostri occhi e a risvegliare il nostro occhio interiore: l'ombelico, fonte di nutrimento e origine delle profondità del cosmo.

Leggere e riflettere è il primo passo per mantenere il timone sulla giusta rotta. Leggere e comprendere che ciò che si è letto va anche praticato perchè la nostra fisicità manifesti la luce scesa nella nostra mente.

E'importante un'attenta selezione del nutrimento mentale, poichè, soprattutto nel caos che ci circonda, le letture sono tante, ma non tutte dai contenuti attendibili.

La new age ha mille trappole, soprattutto quando offre soluzioni immediate e facili da praticare. La trasformazione non è una passeggiata, è il lavoro costante e titanico che dura un'intera vita perchè possa produrre un risultato reale.

Il resto sono tutte fandonie e illusioni a buon mercato!

L'autunno è al termine e l'inverno si affaccia sul nostro orizzonte.

Che il seme, da ognuno di noi interrato, possa morire e produrre vita per la prossima primavera, quando il sole della Verità si affaccerà davanti ai nostri occhi.

Buona lettura!

La redazione