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Amenemhat I |
Lottate per la felicità come lottano per il potere gli uomini da poco e ricordate che l'amore è il seme e il frutto della gioia.
Amate gli altri perché possano amarvi e amatevi voi stessi per poter amare gli altri.
Nascerete senza paura perché chi vi darà la vita gioirà della sua fertilità.
Non avrete paura del marito o della moglie perché sarete uniti per amore e dall'amore non può nascere nemico alcuno.
Non sarete legati che con la catena d'oro dell'affetto, non saranno le parentele a tenere uniti i fratelli affini soltanto per sangue.
Non avrete paura della solitudine perché non sarete mai senza amici.
Non avrete paura del lavoro perché vi sarà congeniale, potrete nascere pescatore e diventare uno scriba, nascere contadino e diventare un guerriero, nessuno sarà
ppresso ad un campo troppo vasto per lui da sarchiare, né ristretto da frontiere troppo anguste.
Non avrete paura della fame perché nei grani vi sarà pane per gli anni magri.
Non avrete paura di crescere perché gli anni vi mostreranno nuovi orizzonti.
Non avrete paura di invecchiare perché in ogni orizzonte troverete nuova saggezza.
Non avrete paura della morte perché ricorderete l'altra sponda del grande fiume dove sarete misurati secondo il peso del vostro cuore.
Dal discorso di AMENEMHAT I (giorno della sua incoronazione 1996 a.C.) |