Carissimi lettori,

la Via Reale ci invita ogni giorno ad immergerci nel mare del vivere quotidiano, costringendoci a nuotare tra i flutti, sempre più vorticosi, del turbinio delle emozioni e delle forze psichiche che circondano questa nostra dimensione.

La Via Maestra della Tradizione ci insegna che la missione dell'Uomo è quella di trasformare il caos di ogni microcosmo nell'ordine che si rispecchia nel macrocosmo, ad immagine di un un principio che tende tutto all'Uno.

Ma il caos che ci attanaglia spinge tutto nella direzione opposta, verso la differenziazione e la divisione, nella moltiplicazione degli "ego" e nella mortificazione del "sè".

Di fronte all' sforzo di mantenersi svegli e vigili nell'operare, l'istinto primario sarebbe quello di cedere al flusso generale.

Ma è proprio nel momento di maggiore stanchezza che siamo chiamati alla reazione più grande, quella che grida al miracoloso: la vittoria contro quel vento furiooso che tutto spinge nella direzione contraria.

E' il miracolo della trasformazione alchemica, che inverte la posizione della squadra, invertendo le leggi della natura.

E' la vittoria del marinaio che volge la sua barca contro vento e, di "bolina", sfrutta la forza di quello stesso vento, contrario e minaccioso, navigando verso una nuova terra, santa e benedetta, in cui troverà la nuova Gerusalemme, sede della Verità e della Pace.

Anche questo mese vogliamo dare il nostro contributo alla vostra "navigazione" perchè, anche se piccolo, possa essere per voi un valido strumento nella ricerca della giusta Via, tra le pieghe del vivere quotidiano.

Buona lettura!

La redazione