Carissimi lettori,

eccoci in Primavera: la vita riprende il suo ciclo di rigenerazione, risvegliandosi dal torpore invernale.

Il Sole torna ad illuminare e a riscaldare, con i suoi raggi benefici, i germogli che daranno vita ai colori più svariati di quei fiori, portatori di essenze profumate, richiamo per insetti che, nel loro volo, insemineranno nuova vita nel grembo femminile della Natura.

Il polline vaga nell'aria in cerca di quel grembo che possa accogliere il suo progetto annuale; è tutta una musica di richiami "amorosi" tra maschile e femminile, i poli di quella scintilla divina che produrrà nuova vita e nuova linfa per un progetto nascosto nel mistero di un universo attento al ritmo e alla legge matematica dell'Amore.

E' per questo che ancora una volta porgeremo attenzione a quel maschile e femminile che tutto pervade, manifestandosi a volte nella contrapposizione, poi sintesi, di elementi opposti ma complementari. La destra e la sinistra della divinità, espressioni di forze che controbilanciandosi creano l'equilibrio in continuo divenire, la tensione di ciò che nell'incompletezza tende alla realizzazione, passando per la propria identificazione e successiva negazione per poi proiettarsi e fondersi nell'opposto.

Il ciclo della morte e della rinascita non ha mai fine ed oggi più che mai, con l'arrivo della Primavera, la natura ne conferma la legge eterna e universale.

Nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma, attraverso quel fuoco d'Amore che tutto pervade..........come fuori è anche dentro e come è in alto, così è in basso, poichè ciò è nel grande come nel piccolo............abbiate orecchie per intendere ed occhi per vedere, perchè il Regno dei Cieli è davanti ai vostri occhi e ogni giorno parla alle vostre orecchie........

buona Lettura!

La redazione