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Iniziazione, la nascita del "guerriero" |
Da sempre, nel corso della storia umana, le cerimonie di iniziazione hanno rappresentato l’avvio a un nuovo percorso esistenziale nella ricerca del vero “sè”, ponendosi come anello di congiunzione tra riferimento ai valori della tradizione esoterica e impulso all' evoluzione e rinascita spirituale dell'individuo.
Si parte dal presupposto che l’essere umano, venuto al mondo in uno stato di purezza primigenia, come un libro che deve essere ancora scritto, sia successivamente appesantito e macchiato dalle esperienze fortemente contaminanti di cui è caratterizzata la vita materiale.
Tali esperienze e la migrazione dal nostro status originario di esseri di forma spirituale in quello attuale di esseri di forma materiale, determinantesi con la nascita, calano sugli occhi e sulla memoria un velo che impedisce di cogliere appieno e con chiarezza la verità su chi siamo e su cosa effettivamente sia ciò che ci circonda; aspetti, peraltro, di cui siamo solo in grado di darci una parziale ed illusoria rappresentazione.
L’iniziazione costituisce, perciò, una soluzione allo smarrimento della conoscenza di sé; configurandosi come l’incipit di un cammino strettamente individuale e volontario di purificazione e rigenerazione, disciplinato da un rituale simbolico di passaggio dal buio alla luce, caratteristico della tradizione esoterica di tipo solare, essa fa cadere le cateratte attraverso cui abbiamo filtrato il mondo così come erroneamente lo conosciamo, per consentirci l’accesso a un diverso e più elevato livello di realtà.
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Iniziazione cavalleresca |
Morte simbolica e rinascita è dunque la sequenza procedurale inderogabile che sancisce il definitivo passaggio dell’individuo ad una fase illuminata e vibrante di rinnovata energia.
Tra i riti di iniziazione, assume, ad esempio, un significato particolarmente profondo e ricco di simbolismi, provenienti dalle più svariate tradizioni, quello celebrato presso le comunioni esoteriche occidentali.
Per dimostrare idoneità di appartenenza a tale consesso, il candidato dovrà superare alcune prove. Esse rappresentano le tappe di un viaggio in cui, alla progressiva purificazione, corrisponda una proporzionale acquisizione della conoscenza del sé.
Tale viaggio, compiuto all’inverso, ovvero dallo stato denso e materiale allo stato di energia spirituale, esprime metaforicamente il percorso lungo il quale l’iniziando tempra la propria forza, volontà e determinazione per rinchiudere in profonde prigioni i vizi ed i pregiudizi del mondo materiale ed affrontare - grazie al superamento delle quattro prove durante le quali sarà progressivamente purificato dalla terra , dall’acqua, dall’aria e dal fuoco - il trapasso dal buio della morte alla luce di una nuova e più consapevole vita.
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Iniziazione massonica |
Accolto quindi nella comunione iniziatica, il neofita potrà - a prezzo di un lungo lavoro sulla propria persona e col costante confronto con i fratelli - utilizzare gli strumenti simbolici, intellettuali e cognitivi posti a sua disposizione per ricercare e comprendere il secretum, custodito all’interno del proprio sé.
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