home kuthuma@kuthumadierks.com
_ Home
Iside e i suoi amanti
News
Operatività
ERKS
Rubriche (Archivio)
Links
__________________
Visite:

versione stampabile

E l'Immutabile divenne Amore
(07/01/2004)

Untitled Document

 
Per conoscere Se Stesso si investì del suono e rivestì forme sempre più dense, aleggiando nel grande e oscuro oceano cosmico.
Dall'Uno la Molteplicità.
Dall'unione universale la separazione degli elementi.
Frammentazione necessaria per aderire ad un mistero che l'essere umano chiama: Divino.
E così il cammino involutivo della discesa dello Spirito nella materia, racchiude l'evoluzione del ritorno al Padre, all'Uno, all'Immutabile.
Così nel lungo cammino della discesa, lo spirito ha cercato una forma che potesse riflettere quello Splendore Assoluto, nostro Creatore e Generatore.
Ed ecco che nell'essere umano Dio può finalmente rispecchiare se stesso, infatti nella profondità del nostro essere ci appare la complessità del cosmo, "Come in basso, così in alto". E nella natura che ci splende intorno
e ci sussurra ogni giorno chi siamo, possiamo ritrovare quei principi, quelle leggi di ordine cosmico, che ci donano la Scienza della Conoscenza.
E' l'infinito... racchiuso in questo piccolo corpo, in questo involucro così fragile, e così potente al tempo stesso.
L'essere umano nella caduta ha ostruito ed offuscato quella particella di luce, costruendole intorno involucri sempre più densi, così da non poter più attingere a quella Beatitudine interiore a quella Forza che tutto sa, a
quella Essenza Piena che definiamo, "Colui che E'", perchè non conosciamo parole che possano meglio esprimerla o definirla.
Ma c'è un'espressione della nostra anima che può avvicinarci ai moti universali, questa forza espressiva è l'AMORE! All'inizio la sua rappresentazione sul palcoscenico della vita, appare grossolana, protesi
come siamo all'esplorazione di tutti gli aspetti egoistici, che pure sono necessari per il nostro cammino spirituale.
Come nei bambini la nostra richiesta d'amore è continua, chiediamo senza dare in cambio alcunchè. A volte smettiamo di chiedere e perdiamo la capacità di prendere e di dare amore, sviluppando un groviglio di pensieri
e di credenze che ci schermano dalla possibilità di vibrare alla gioia e alla sofferenza dell'AMORE. Si perchè l'amore non è solo felicità, questa forza porta con se anche il dolore, anche la morte della trasformazione.
Man mano che la nostra coscienza si espande anche il nostro amore se ne avvantaggia, perdendo a poco a poco il pensiero di essere un io separato dall'altro noi acquisiamo la forza di fare, per gli altri, di amarli, di
rispettarli. E mentre riscopriamo la vastità dell'amore che è in noi, impariamo a conoscere e rispettare il nostro tempio esteriore allontanandoci dalle abitudini malsane e dai vizi, per ritrovare quella giustizia interiore, equilibrio divino che per tutti gli iniziati ha rappresentato il salto quantico, la risalita della scala, l'ascensione.
L'esuberanza dell'amore dei due amanti lascia trasparire il gioco di Dio, la forza dell'attrazione dei due poli magnetico (femminile) ed elettrico (maschile) modella la danza cosmica permettendoci di acquisire ed integrare osmoticamente quello che ci manca e che è invece presente nell'altro. Così gli esseri umani si incontrano e solo nell'amore possono realmente avvicinarsi e scambiarsi vicendevolmente le proprie ricchezze. Quando invece l'incontro avviene sul piano della passione possessiva o peggio ancora della necessità fisica, lo scambio è di svuotamento e di degrado e la crescita spirituale non può avvenire.
E cosa dire dell'amore della madre per il figlio, quale più alta manifestazione della natura può illuminarci sul VERO AMORE, è infatti, l'amore coraggioso, quello che sacrifica e che tutto dà senza chiedere
nulla in cambio, l'amore incondizionato. E' l'amore umile che sa riconoscere che non può crescere un giovane alberello all'ombra di una grande quercia e accetta di vedere allontanare la propria creatura, di vederla soffrire nella ricerca della propria verità. Perchè l'amore è LIBERTA', quella forza che ci rinnova continuamente, che ci induce a ricercare, che ci libera dalle vecchie credenze e ci mantiene nel "movimento", che è vita. Perchè l'amore è la nostra musa ispiratrice, la nostra creatività, la nostra scienza. Perchè l'amore è il mistero dell'Assoluto, è la vibrazione magica che unisce il "cielo" alla "terra", che ferma la nostra irrequietudine e ci riporta a Casa.



 
Lilorel-Nefertiry

Tutti gli articoli presenti sul sito sono liberamente scaricabili e riproducibili in qualunque forma.
Si richiede solamente di citarne la fonte.