Tutti gli uomini, e ne sono convinto, per lo meno una volta nella vita si saranno domandati chi è questo Dio che tutti invocano e pregano?
Sono sicuro che questa domanda è rimasta senza risposta. Allora l'uomo essendo un creatore si è creato il suo proprio Dio a immagine e somiglianza. Poi vedendo che la “creatura” dava i suoi frutti, come potere e ricchezze, continuò insieme ad altri simpatizzanti ad abbellire e migliorare quel simulacro iniziale trasformandolo in una religione.
Passarono gli anni e altri uomini invidiosi del successo dei primi, crearono anch'essi le proprie religioni con più regole delle prime e queste come palle di neve, rotolando nei secoli, hanno trascinato migliaia e migliaia di uomini. Così i loro riti e preghiere ripetute quotidianamente con il trascorrere del tempo sono diventate reali, perciò tutte le religioni sono vere.
Invece ci fu una piccolissima parte dell'umanità che non si accontentò e non accettò mai queste “grandi imprese” e, conoscendo il meccanismo creatore, si ribellò a quei tiranni senza scrupoli; ma questi ultimi per renderli al silenzio li catturarono, li torturarono e, infine, li bruciarono vivi.
Ecco fatto!
Allora i rimanenti, per evitare di essere arrostiti, si nascosero e così facendo crearono Ordini Spirituali segretissimi per occultare e trasmettere a quei pochi eletti quelle eterne verità.
Grazie a questi illuminati le Verità Arcane si sono conservate nei secoli, e ancora oggi vengono trasmesse dopo diverse iniziazioni dalla bocca del maestro all'orecchio del discepolo sempre con cautela e sotto giuramento, perché ancora oggi esistono persone fanatiche, e sono moltissime.
Fortuna vuole che la globalizzazione sta influenzando anche gli aspetti religiosi e spirituali dell'umanità. E oggi, per dare una mano a questo input, occorre togliere il velo ad alcuni “misteri”, così i fratelli e le sorelle ancora prigionieri di strutture trappola potranno liberarsi per sempre da quelle orrende catene, un po' come fece Prometeo liberato da Ercole, e godere della libertà che questo nuovo ciclo ci propone.
A questo punto si rende necessario parlare di Dio utilizzando i simboli e le analogie, e leggere il corpo umano come il “Grande Libro della Natura” per individuarlo e scoprire il posto dove si cela per meglio comprenderlo e viverlo.
Partiamo da una frase del Maestro Gesù molto significativa: “…il regno di Dio è dentro di voi” e guarda caso non ha detto: “il mio regno è dentro di voi”. Questo sta a significare che Gesù era un uomo simile a noi e che anche noi, come lui, disponiamo di questo regno di Dio interiore tutto da scoprire e da vivere. Però in quale parte dell'uomo si cela questa energia chiamata Dio? Sicuramente in un posto sicuro e protetto del corpo e non ci vuole molto a capire che si tratta della testa, il luogo più alto e protetto dell'intera struttura del corpo umano.
Ebbene, secondo quella “Tradizione Secreta” Dio si trova dentro la testa. Più precisamente nel posto fra le sopracciglia seduto sul suo trono di gloria nel bel mezzo dei due emisferi del cervello e da lì governa sperimentando il suo mondo.
Questo è il vero Oriente santo e spirituale dove nasce la Luce del Mondo. Infatti quando uno si fa il segno della Croce, la prima cosa è toccarsi la fronte e dire… nel nome del Padre…
Sorpresa?
Allora, lo sapevate?
Ebbene sì. Giusto lì, ben celato e nascosto c'è Lui, l'Io Sono o Intelletto Superiore, ossia Dio!
Da dove nasce questa parola e che rappresenta?
E' nell'alfabeto ebraico che troviamo la risposta. Consideriamo la lettera “i”, lo Iod che come valore numerale è dieci e come elemento rappresenta il fuoco. E' l'unione delle due polarità: un'asta, il numero uno maschile, e il cerchio, il numero zero femminile, che analogicamente è l'Io vero e reale (IO) e si concretizza nell'unione dei due emisferi del cervello chiamato Androgino.
Il Tempio di Salomone rappresenta il corpo dell'uomo e proprio la testa era il Sancta Sanctorum che custodiva l'Arca dell'Alleanza. Così tutti i templi del mondo presero come modello questo archetipo e sono stati orientati da Oriente verso Occidente.
Porterò come esempio alcuni simboli del Tempio Massonico che si rifà a questa realtà tradizionale. In Oriente la prima immagine che campeggia sopra il Trono del Venerabilissimo Maestro è il Triangolo o Delta Sacro con l'occhio di Dio, e a volte invece di questo si trova il Tetragramma Sacro con il santo nome di Dio, Geova ( ) che oggettivamente rappresenta la stessa cosa. Poi a destra vediamo un sole raggiante e alla sinistra una luna, e il trono che poggia su sette gradini.
Ecco la testa dell'uomo, dove Dio siede nel suo Trono di Gloria sopra i sette centri energetici o ghiandole, con a destra e a sinistra gli emisferi del cervello maschile e femminile, sole e luna. Il tutto sotto il segno astrologico dell'Ariete, influenzato dal pianeta Marte.
Bene, così è spiegato abbastanza chiaramente la Prima Persona della Trinità, ossia il Primo Fuoco detto Philòs dai Greci, e Padre dai Cristiani, che risiede nella testa. Però la testa è una parte del corpo, allora è necessario capire come si manifesta questa energia nel resto del tempio umano.
Si dice che Dio inviò suo figlio per redimere e salvare l'umanità. Come è possibile questo? E' facile capire: Dio fuoco nella testa si materializza in acqua negli inferi, niente meno che nell'Eros fra le due colonne del Tempio, che sono le gambe. Così Dio creatore si afferma nell'uomo, sua creatura, e per mezzo di lui si auto-ricrea continuamente. Infatti il Cristo scende agli Inferi, ossia l'energia del Padre-Fuoco nel cielo scende alle gonadi negli inferi come Acqua di Fuoco. Ecco l'Agnello che toglie i peccati del mondo.
Adesso nel nostro Tempio ideale manca la parte centrale, ossia il torace chiamato dagli iniziati la “Sublime Camera degli Splendori” o più semplicemente “Camera di Mezzo”, sede della Terza Persona della Trinità: lo “Spirito Santo”. Ed è lì che l'energia dall'alto, scesa verso il basso, risale nuovamente, ed è proprio in questo luogo centrale che la Luce si irradia dappertutto come Luce di Dio o Amore incondizionato e distaccato che tutto dà senza chiedere nulla in cambio. I Greci la chiamavano Agape.
La Tradizione Cristiana lo rappresenta come il Sacro Cuore di Gesù, raggiante di Luce e pieno d'Amore, come una meta da raggiungere. L'uomo ri-nato da sé stesso si trasforma in un “Ecce Homo”, in Uomo Reale figlio di Dio, perché è nato dallo Spirito, mentre l'uomo in generale è figlio dell'uomo nato dalla carne. Questa è la differenza fra un iniziato e un uomo normale.
Giunti fin qua e avendo chiarito cosa è Dio e dove si trova, invito i lettori ad adorarlo in loco e a non disperdere l'energia in luoghi pubblici o attraverso “intermediari”, perché ognuno possiede la propria, e voglio ricordare inoltre che nella parabola delle lampade si dice che all'arrivo dello sposo l'olio dovrà essere intatto…
Per concludere, è bene che sappiate che Dio non ci impone nessuna regola e tutte quelle che esistono sono pura invenzione umana. |